Attività

La Mission

Il CO.C.I.D. Onlus, costituitosi nel 2003, si propone l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale e la sua attività è finalizzata al miglioramento dell’integrazione del disabile e del minore in condizione di disagio socio-ambientale con particolare riguardo all’età evolutiva, attraverso:

  • La promozione del miglioramento della quantità e della qualità dell’assistenza terapeutica e riabilitativa
  • L’istituzione di un servizio di informazione ed orientamento riguardo alle necessità e ai diritti dei soggetti interessati
  • L’organizzazione di corsi di formazione, manifestazioni, convegni e pubblicazioni
  • La realizzazione di centri socio-sanitari quali centri diurni, case famiglia, residenzialità protette
  • La costituzione di un gruppo di volontari denominati “Assist”, specializzati nell’assistenza personale

 

Gli Obiettivi

  • Consolidamento e sviluppo delle iniziative di raccolta fondi per il conseguimento degli scopi sociali
  • Continuazione delle iniziative per la diffusione della cultura sulla disabilità
  • Passaggio alla fase concreta del restauro del casale di Via Monti S. Paolo ad Acilia per la realizzazione del Centro Diurno “Raggio di Sole”
  • Formazione dei soci impegnati nella progettazione delle iniziative sociali
  • Mantenimento della sede di via Capo Spartivento con prosecuzione/potenziamento del servizio d’informazione ed orientamento per i genitori
  • Potenziamento delle attività di utilità sociale e avvio di nuovi progetti

 

Raccolta fondi

Raccolta di offerte attraverso la vendita dei calendari, candele, biglietti della lotteria. Inoltre nei gazebo vengono illustrati i nostri programmi e vine diffuso materiale illustrativo per la richiesta del 5x1000:

  • Calendari: selezione foto, allestimento e stampa
  • Candele: acquisto candele e accessori e confezionamento in sede
  • Realizzazione del materiale illustrativo/pubblicitario (es. brochure)
  • Organizzazione degli stand talvolta anche in collaborazione con altre associazioni (DA.MA., ASD Mediterranea, Aramis) nelle strade e piazze cittadine e presso enti e centri commerciali

Bomboniere solidali

“Contribuire con la bomboniera solidale a realizzare percorsi terapeutici e di autonomia per i nostri ragazzi con disabilità, dà al vostro gesto un valore inestimabile. Sapere di aver raggiunto anche un minimo obiettivo è per noi una grande vittoria e per voi la soddisfazione di aver contribuito ad un piccolo grande miracolo!”

Il contributo di euro 3,50 a bomboniera comprende la scatolina in cartoncino da montare, la bustina in plastica da inserire all’interno della scatolina per contenere i confetti (non inclusi), nastrino con colore a scelta per chiudere la scatolina, un bigliettino con logo frontale dell’associazione con all’interno la seguente dicitura: “Il contributo per l’acquisto di questa bomboniera viene devoluto all’associazione CO.C.I.D Onlus che sostiene i ragazzi con disabilità e le loro famiglie”.

Il contributo per l’eventuale confezionamento della bomboniera comprensiva anche di confetti è di euro 5 a pezzo.

Si intendono escluse le spese di eventuale spedizione.

I Centri Estivi Integrati (CEI)

I Centri Estivi Integrati sono realizzati, quando le scuole sono chiuse per le vacanze estive, per consentire ai ragazzi con disabilità di passare ore liete e dare loro la possibilità di stringere amicizie ed avere un contatto con altri giovani.

Nei CEI i ragazzi godono dell’assistenza specializzata; ciò consente ai genitori di affidare i ragazzi ai CEI con assoluta tranquillità.

Nell’estate 2008 il CO.C.I.D. ha finanziato i CEI:

  • a favore di 10 ragazzi del territorio
  • per 141 giornate complessive

Altre attività

Formazione di due soci per la promozione dei progetti per nuove attività sociali e ricerca fondi:

  • Per il raggiungimento sempre più esteso degli obiettivi sociali
  • Per il potenziamento di iniziative tese la raccolta fondi (fund raising) per il finanziamento dei progetti

Mantenimento della sede sociale di via Capo Spartivento per disporre di un luogo per:

  • Potersi incontrare per discutere dei problemi quotidiani riguardo ai problemi connessi con l’integrazione anche con i propri figli presenti (es.riguardo alle terapie riabilitative, alla partecipazione integrata alle attività scolastiche comprese le gite d’istruzione o ludiche, alla presenza dell’insegnante di sostegno, ecc.)
  • Come luogo di pianificazione delle attività sociali
    • Organizzazione di stand, distribuzione del materiale illustrativo
    • Confezionamento delle candele o altri manufatti
  • Come luogo di orientamento per i genitori
    • Per consigliare sulla base delle esperienze pregresse, gli altri genitori
    • Per far conoscere i diritti e le tutele previste dalle leggi

Cura dei rapporti con gli enti territoriali (Municipio, ASL, scuole) e con le cooperative socio-assistenziali per la difesa dei diritti in un clima di collaborazione costruttiva.

Partecipazione al tavolo di lavoro sull’handicap del Piano di Zona Municipale (strumento di programmazione triennale del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali) facente parte del Piano Regolatore Sociale del Comune di Roma.

Partecipazione alla Consulta Municipale dell’handicap al fine di intrecciare relazioni con le altre associazioni del territorio, con il servizio sociale municipale e con il servizio sociale del distretto socio-sanitario.

Partecipazione ai lavori dell’Osservatorio del Distretto Sanitario Municipio XIII dell’ASL RMD.

Terapia educativa comportamentale

  • Quest’anno le famiglie non hanno potuto godere del sostegno economico già elargito dal Municipio nel 2007.
  • Tuttavia il CO.C.I.D. è intervenuto ripetutamente presso il governo locale affinché, nel 2009, sia assicurato il contributo ai soci i cui figli stanno seguendo la costosa terapia educativa comportamentale che tanti risultati ha dato nei soggetti con tratti autistici e disturbi pervasivi dello sviluppo. Il Municipio, al riguardo, ha dato segnali di disponibilità ad aiutare le famiglie
  • L’Associazione è comunque continuamente vigile attraverso i genitori per monitorare le prestazioni terapeutiche ed i progressi conseguiti dai ragazzi

Nuovo progetto d’inclusione sociale socio-sanitaria

  • Realizzato mediante donazioni di postazioni informatiche, dismesse dal Ministero dei Trasporti, alle persone disabili del XIII Municipio, in collaborazione con la ASL Roma D. Un quantitativo di computer è stato fornito anche alla stessa ASD RM D che li ha distribuiti presso gli URP delle proprie sedi ed ai centri anziani
  • Il Municipio si è impegnato a fornire gratuitamente il collegamento ADSL ai richiedenti
  • L’obiettivo è di rendere possibile alle persone disabili richiedenti, di relazionarsi maggiormente con il mondo esterno, potendo anche richiedere prestazioni sanitarie comodamente da casa
  • Per realizzare l’iniziativa il CO.C.I.D., attraverso l’impegno dei propri volontari, ha provveduto a:
    • selezionare le attrezzature informatiche efficienti composte da personal computer dotati di monitor, stampante, tastiera e mouse, provvedendo alle riparazioni, alla formattazione del disco rigido ed al software necessario
    • Curare il trasporto (dal Ministero al laboratorio e da questo alla sede CO.C.I.D.)
    • Ricevere le richieste e formare la graduatoria
    • Consegnare la postazione alle persone disabili richiedenti e alla ASL
  • Nel 2008 il CO.C.I.D. ha consegnato:
    • 75 postazioni informatiche a persone con disabilità
    • 21 postazioni informatiche alla ASL RMD, URP ospedale Grassi, URP CTO, URP ASL, progetto infermieri C/O scuola Garrone
    • 9 postazioni ai centri anziani di Dragona, Dragoncello e Ostia
    N.B. una quota parte delle postazioni sono state fornite dal Ministero dell’Istruzione

I valori della diversità

A tu per tu con l’Associazione Co.C.I.D., da anni attiva per l’integrazione dei disabili. Si prefigge il compito di migliorare l’integrazione sociale del disabile e del minore in condizioni di disagio socio-ambientale, con particolare riguardo all’età evolutiva

Associcazione COCID

Caparbietà, impegno e voglia di migliorare. Queste sono le linee guida dei genitori e delle famiglie che animano il CO.C.I.D. Onlus, il coordinamento cittadino per l’integrazione del disabile. L’associazione nasce dalla voglia di guardare avanti e di non arrendersi, nasce dallo spirito di famiglie che credono in un futuro migliore per i propri figli, nasce da chi in prima persona vive accanto a persone diversamente abili. Genitori che con grande amore e volontà hanno deciso di unire le forze e camminare insieme. Il CO.C.I.D. prende vita il 30 novembre 1995 come comitato, poi nel 2002 diventa un’associazione Onlus, ovvero un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale. Il coordinamento si prefigge il compito di migliorare l’integrazione sociale del disabile e del minore in condizioni di disagio socio-ambientale, con particolare riguardo all’età evolutiva. Il CO.C.I.D. Onlus opera nel XIII Municipio con sede in via Capo Spartivento, in un territorio caratterizzato da un grave divario tra i bisogni della popolazione e le prestazioni effettivamente erogate.

Lo statuto. Lo statuto è composto da 21 articoli che mirano a legittimare e a stabilire comportamenti e azioni dei soci e dell’associazione stessa. Per il conseguimento dello scopo prefissato il CO.C.I.D. ONLUS prevede la promozione di iniziative  volte al miglioramento dell’assistenza di chi necessita  sostegno morale, psicologico, fisico ed educativo attraverso gruppi di volontari denominati “Assist”, specializzati nell’assistenza personale; la realizzazione di centri socio-sanitari-assistenziali, quali centri diurni, case famiglie e residenzialità protette; la promozione del miglioramento della qualità e della quantità dell’assistenza terapeutica e riabilitativa. Il CO.C.I.D. ONLUS organizza anche attività per l’informazione e la formazione rivolta ai soggetti con disabilità, familiari e volontari Assist. “Si propone inoltre”- si legge nello statuto- “di intraprendere tutte le altre iniziative direttamente connesse che si ritengono idonee al conseguimento delle finalità associative, anche per mezzo di forme di collaborazione con gli enti pubblici e privati. Possono far parte dell’associazione tutti coloro che intendono impegnarsi per il perseguimento dei fini esclusivamente di solidarietà sociale, secondo gli scopi statutari, volontariamente ed in totale assenza di retribuzione.” L’intento iniziale era quello di cercare una risposta al mancato soddisfacimento dei diritti dei disabili partendo dall’approfondimento delle conoscenze del sistema legislativo e del funzionamento della sanità. Pian piano ha preso corpo la consapevolezza dell’esistenza di tanti altri diritti negati e della possibilità di svolgere un ruolo attivo di stimolo nel XIII municipio, sia con la segnalazione delle disfunzioni, sia con l’attuazione di progetti in collaborazione con l’istituzione municipale, sanitaria e scolastica, con le cooperative sociosanitarie assistenziali e la consulta cittadina dell’handicap.

Quello che è stato fatto e le attività. Seguendo questa linea di pensiero, i membri del coordinamento hanno realizzato, ad oggi, tanti progetti e attività. Partendo dal 1997, anno in cui  iniziarono a battersi per ottenere il miglioramento dell’assistenza scolastica (AEC) e domiciliare attraverso accordi con il Municipio, le scuole del territorio e le cooperative assistenziali socio-sanitarie, per continuare poi con il 2000, quando il coordinamento entra a far parte di “Insieme oltre l’ostacolo”, una rete costituita da scuole e servizi sociali del XIII municipio, la ASL RMD e altre due cooperative assistenziali. Un anno dopo infatti diventa parte attiva del 1° convegno. Nel corso del tempo, a partire dal 2002, quando il 4 aprile diventa associazione a tutti gli effetti, sono state portate avanti tante iniziative come quella sul problema dell’insufficienza dell’organico degli insegnanti di sostegno nelle scuole; la realizzazione del primo Calendario nel 2004 per la raccolta fondi a sostegno di un progetto sulla terapia comportamentale di ragazzi autistici; l’organizzazione di centri estivi e convegni con medici ed esperti per riuscire ad affrontare efficacemente i problemi di tutti i giorni; la rassegna cinematografica partita nel 2005 e una lotteria della solidarietà. Questi sono solo alcuni dei punti con i quali il CO.C.I.D.  è stato, ed è tutt’ora,  presente e attivo nel XIII municipio. I volontari del coordinamento ogni anno mettono a disposizione la propria serietà e il proprio impegno per realizzare raccolte fondi, bomboniere equosolidali, tornei di Natale, la partita del cuore perché ogni entrata può incentivare sempre più progetti di solidarietà.  In ogni momento il CO.C.I.D.  organizza eventi di aggregazione come il centro diurno e centri estivi per i ragazzi. In programma, si prevede per settembre, una manifestazione dedicata all’Abruzzo e un progetto per facilitare e conquistare l’autonomia dei ragazzi.

COCID

L’unione fa la forza. Si può dire che questo è un motto usato dai membri dell’associazione che più sono, più riescono a dare. Quest’anno, in occasione del XXI edizione del premio “Sisto Ciotoli”, un riconoscimento particolare è andato proprio ai genitori del coordinamento  per  “l’impegno profuso nel campo della solidarietà sociale”. Attualmente a portare avanti questa iniziativa sono alcuni genitori di ragazzi disabili. “Cerchiamo volontari”- riferiscono dal CO.C.I.D.-” per poter aiutare sempre più famiglie. I parenti cercano un vero aiuto e qui insieme possiamo fare qualcosa anche attraverso il sostegno di una psicologa e l’unione e la condivisione delle nostre esperienze quotidiane.” L’associazione infatti dichiara che non si ferma mai la voglia di andare avanti e offrire sempre di più un aiuto concreto per poter realizzare e diffondere il valore della diversità. Per ottenere questo c’è bisogno di persone che si offrano in maniera volontaria e siano disposte a dare un sostegno pratico per iniziative e progetti. Il CO.C.I.D. Onlus, grazie alle opere messe in campo e all’instancabile voglia di fare, si può definire un punto di riferimento per tutto il territorio.

 

9 giugno 2012 - Silvia Cardone